La cultura barocca di Vienna
Per molti secoli, Vienna fu la scintillante capitale di un grande impero... la dinastia degli Asburgo. Molti aristocratici della corte imperiale crearono un ambiente di mecenatismo favorevole a compositori, musicisti e artisti. Non sorprende quindi che molti grandi compositori siano stati attratti dalla città, vi abbiano soggiornato e abbiano scritto musica immortale: Gluck, Beethoven e Brahms sono nati in altri paesi; Mozart, Haydn, Bruckner e Mahler erano austriaci.
La casa di Mozart
A soli 4 anni Wolfgang Amadeus Mozart fu istruito da suo padre. Alla tenera età di 5 anni, venne presentato come bambino prodigio ed eseguì il suo primo tour musicale in tutta Europa.
La carriera di Mozart era strettamente legata alla città di Vienna. All’età di 6 anni, Mozart si esibì per i reali austriaci nella Sala degli Specchi del castello di Schönbrunn e incantò l’imperatrice Maria Teresa e il resto della famiglia imperiale con il suo talento e la sua vivacità. Mozart si trasferì a Vienna nel 1781 all’età di 25 anni. Nella Casa dell’Ordine Teutonico (Deutschordenshaus; 1010, Singerstraße 7) Mozart ruppe con l’Arcivescovo di Salisburgo. Di conseguenza Mozart optò per una carriera indipendente a Vienna. Mozart e la sua famiglia si trasferirono nella “Mozarthaus” (1010, Domgasse 5) in un appartamento spazioso. Mozart era rispettato come musicista di successo e il suo matrimonio era felice. I suoi anni alla "Mozarthaus” sarebbero stati il periodo più produttivo nella sua vita lavorativa e compositiva. Compose concerti per pianoforte, musica da camera e la famosa opera “Le nozze di Figaro” (Die Hochzeit des Figaro). Oggi, la Casa di Mozart è un museo dedicato alla vita del compositore.
Beethoven, allievo di Mozart
Nel 1787 Beethoven si trasferì a Vienna, dove lavorò e studiò con Wolfgang Amadeus Mozart e Joseph Haydn. Nel 1795 fece la sua prima apparizione pubblica al Burgtheater di Vienna. Era fortemente legato all’aristocrazia e alla società viennese e Beethoven dedicò spesso il suo lavoro a loro. Il sostegno di questa classe sociale permise a Beethoven per molto tempo di vivere e lavorare come un artista libero. Nel 1794 notò per la prima volta una menomazione nel suo udito, che fu diagnosticata incurabile nel 1802. Intorno a questo periodo compose la “Sinfonia Eroica” e la “Sinfornia N. 5”. Il problema dell’udito di Beethoven aumentò rapidamente dal 1801 al 1818. Nel 1814 presentò la sua unica opera “Fidelio”, nel 1815 diresse il suo ultimo concerto e intorno al 1818 divenne completamente sordo. Nel suo periodo tardo, quasi completamente sordo, compose la “Sinfonia corale, n. 9”.
L’impressionante abilità compositiva al pianoforte di Beethoven e le sue sinfonie ambiziose vennero subito bene accolte e quando giunse alla sua Quinta Sinfonia nel 1808, i capi di stato a Vienna programmarono i loro incontri per la pace nei giorni dei concerti di Beethoven per non perderli.
Haydn
All’età di 8 anni Joseph Haydn fu inviato a Vienna come corista nella cattedrale di Santo Stefano. Fino al 1750 studiò violino e vari strumenti a tastiera. Fu in quel momento che iniziò a comporre il suo primo lavoro.
Schubert
Nato da genitori immigrati nel sobborgo Himmelpfortgrund di Vienna, il raro dono per la musica di Schubert fu evidente fin dalla sua tenera età. Nel 1821, Schubert ottenne l’ammissione alla Gesellschaft der Musikfreunde come membro musicista, che contribuì a stabilire il suo nome tra la cittadinanza viennese. Diede un concerto delle sue opere con grande successo di critica nel marzo del 1828, fu l’unica cosa che fece nella sua carriera. Morì 8 mesi dopo all’età di 31 anni. L’apprezzamento della musica di Schubert mentre era in vita fu limitato a una ristretta cerchia di ammiratori a Vienna, ma l’interesse per il suo lavoro aumentò significativamente nei decenni successivi alla sua morte. Oggi, Schubert è classificato tra i più grandi compositori del 19° secolo, e la sua musica continua ad essere popolare.
Johann Strauss, Jr.
Johann Strauss Jr. nacque il 25 ottobre 1825, primo figlio di Johann Strauss Sr. suo padre, un famoso musicista che gli proibì di seguire la carriera musicale. Ma Johann Strauss Jr. si preoccupava più delle sue lezioni di violino, che del suo impegno scolastico. Nel 1844 eseguì il suo primo concerto al Dommayer di Hietzing, un sobborgo viennese. Quando suo padre morì nel 1849, Strauss Jr. si era già affermato come Re del Valzer viennese. Conquistò grandi folle di fan con i suoi tour in Europa e in America e innescò una vera strauss-mania a livello mondiale.
Brahms
Johannes Brahms divenne direttore della Vienna Singers’ Academy nel 1862 e nel 1868. Vienna divenne la sua seconda casa. Dal 1872 al 1875 diresse la “Gesellschaft der Musikfreunde in Wien”.
Ascolta la Vienna Philharmonic Orchestra
Ascolta le esibizioni di questa orchestra di fama mondiale sul Canale della Vienna Philharmonik di Calm Radio. Buon ascolto!
